Un altro evento importante per uno dei Centri di formazione professionale appartenenti alla rete Qualità in classe.  Ci riferiamo al cfp Nazareno  di Carpi (MO) che, il primo Aprile 2017 ha partecipato al concorso  “Il panino teen-ager: una cosa buona tra le mani”.

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Il concorso, rivolto agli istituti alberghieri della regione Emilia Romagna, è  promosso dall’associazione Emiliaromagnacuochi in collaborazione con Gambero Rosso, la Regione Emilia-Romagna e l’Ufficio Regionale Scolastico per l’Emilia Romagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e è giunto alla sua 3ª edizione.
Sabato 1 Aprile nell’ambito della manifestazione “Salumi da Re”, che si è svolta a Villa Pallavicina a Polesine Parmense, 6 studenti del Centro di Formazione Professionale Nazareno di Carpi hanno partecipato alla selezione finale presentando 6 panini farciti con le specialità della salumeria italiana.
Ospite d’Onore e presidente della giuria di questa edizione è stato Max Mariola, chef e volto di Gambero Rosso Channel. I nostri 6 studenti hanno partecipato presentando 6 panini capaci di raccontare una storia: Moukhlis Ouazaz con il suo “Da Nord a Sud via panino” ha ideato e proposto una schiacciata all’olio d’oliva capace di unire le specialità di due regioni opposte ossia i pomodorini di Pachino contenuti nell’impasto della schiacciata e la bresaola della Valtellina accompagnata da una crema di crescenza e olive taggiasche, Moukhlis ha pensato ad un panino capace di incontrare i gusti di chi non consuma carne di maiale per motivi religiosi.
Andrea Bandiera ha pensato ad un panino caratterizzato soprattutto dalla leggerezza e dalla freschezza. “All you need is panino” ha nell’impasto un trito di basilico ed è cotto a vapore come nella tradizione orientale. La farcitura ha cercato di abbinare ad un panino dal gusto particolarmente delicato un salume con un carattere forte come la culaccia accompagnato da una maionese fatta i case e da pomodorini confit.
Sapori d’estate è stato il panino presentato da Martina Chinaglia che ha utilizzato la farina di grano arso che è una farina tostata di grano duro che dona all’impasto il tipico gusto affumicato e un colore scuro. Martina ha scelto di valorizzare il lardo di colonnata fatto sciogliere sul pane appena cotto farcito poi con una battuta di gamberi,capperi, pomodorini secchi e una finta maionese di avocado.
Erik Danquah ha voluto produrre un panino che unisse la cultura africana con quella italiana per valorizzare la sua storia che è a metà fra l’Africa e l’Italia. Infatti il suo Africa-Italia A/R era un panino fatto con un pane arabo di farina semi integrale cotto in padella farcito con salame nostrano e maionese casalinga.
Il rusticone di Luca Mazzini è un panino particolarmente semplice e genuino, fatto utilizzando farina di segale e semi di lino nell’impasto accompagnato da una farcita di stracciatella e Prosciutto di Parma.
Christine Aguilar ha accostato i prodotti di due regioni colpite dal terremoto creando L’abbraccio solidale, ossia un panino con un impasto bicolore con l’aggiunta di zafferano tipico Abruzzese farcito con caprino d’Abruzzo e salame di Felino, specialità igp della nostra regione.

Di seguito le foto di alcuni panini preparati dagli studenti.

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